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Voci e strumenti in SBN

Tabella delle abbreviazioni
degli strumenti musicali e delle voci

Introduzione

A cura di Massimo Gentili-Tedeschi
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Questa tabella ha lo scopo di facilitare la consultazione di SBL-musica nella ricerca per organico e di fornire una sorta di glossario multilingue dei nomi di strumenti e voci.

E' stata elaborata a partire dal 1986 come strumento di lavoro per gli operatori del progetto SBL-Musica, che dovevano procedere al recupero del catalogo delle edizioni a stampa musicali dell'Ufficio Ricerca Fondi Musicali di Milano e dei manoscritti musicali dell'Istituto di Bibliografia Musicale di Roma. Questi si trovavano a dover normalizzare e abbreviare i nomi di strumenti - prevalentemente sette e ottocenteschi - riportati su schede e documenti nelle forme e nelle lingue più varie. Si è predisposta dunque - anche con il loro aiuto - questa tabella, come primo rapido approccio per la traduzione e abbreviazione dei termini, per un utilizzo pratico e limitato e senza alcuna pretesa di completezza.

Alcuni strumenti sono stati infatti distinti con precisione (ad esempio gli archi), perché l'abbondanza di materiale suggeriva di distinguere varianti anche sottili, mentre altri sono stati accorpati (molti ottoni inventati nell'800) perché la loro breve vita e la loro frequente e facile sostituzione con strumenti solo leggermente diversi suggeriva di evitare un'eccessiva abbondanza di distinzioni.

Nel corso del lavoro la tabella è stata via via aggiornata, con l'aggiunta di rinvii e abbreviazioni non previsti inizialmente. Sono state specificate alcune distinzioni e aggiunti per quanto possibile gli strumenti (soprattutto elettronici e a percussione) propri della musica leggera e della musica d'avanguardia. Sicuramente vi sono ancora molte lacune, che verranno completate man mano, sulla base delle segnalazioni degli interessati.

Per alcune famiglie di strumenti si è adottato un suffisso che specifica il registro: ad esempio per la famiglia dei flauti dolci: per il soprano si aggiunge all'abbreviazione
rec
il suffisso indicante il registro:
-s
ottenendo
rec-s

Struttura della tabella

La tabella è così articolata:

- prima colonna: elenco dei nomi degli strumenti e delle voci, delle loro specificazioni, prefissi e suffissi, nelle diverse lingue o abbreviati, non normalizzati
- seconda colonna: abbreviazioni utilizzate nell'elenco dell'organico
- terza colonna: corrispondenti forme normalizzate

I prefissi sono seguiti da "-"
esempio: s-
I suffissi sono preceduti da "-"
esempio: -qt
In SBL-musica si usano soltanto suffissi, uniti all'indicazione di voce o strumento
esempio: pf-qt per indicare il pianoforte a quattro mani
Alcune abbreviazioni sono utilizzate solo nell'elenco delle parti staccate, cioè nella descrizione del materiale per l'orchestra o i complessi, e non nell'elenco dell'organico, cioè nell'indicazione degli strumenti e delle voci che vi partecipano.

Bibliografia:

Le fonti da cui sono stati tratti i termini utilizzati in questa tabella sono state principalmente:
The New Grove dictionary of musical instruments (London, Macmillan, 1984)
Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti (Torino, UTET, 1984-90)
Terminorum musicae index septem linguis redactus (Kassel, Bärenreiter, 1978)
Sybil Marcuse: Musical instruments, a comprehensive dictionary (New York, Doubleday, 1964).