Che cosa cambia e che cosa no
Rispetto alle regole precedenti, a REICAT, a ISBD e a GDMM
Organizzazione
- Segue sostanzialmente REICAT
- Organizzazione in aree, ma:
Fonti delle informazioni, capitolo 3,
con più dettagli per tipo di risorsa
Area 0, da ISBD, inglobata in un nuovo capitolo 4.0,
Elementi di selezione
Area 2, rinominata Area dell’edizione, stesura, versione, ecc., capitolo 4.2
Area 4, diventata Area della produzione, capitolo 4.4
Area 5, rimasta Area della descrizione fisica, capitolo 4.5,
ma con qualche dettaglio in più, per seguire la Guida alla descrizione uniforme dei manoscritti e GDMM
Area 6, riformulata secondo ISBD Area della serie e delle risorse monografiche multiparte, capitolo 4.6,
per accogliere risorse diacroniche, cioè estese nel corso del tempo
Area 8, rinominata Area dell’identificatore della risorsa, capitolo 4.8,
con l'inclusione dell'incipit musicale
- Rimangono sostanzialmente immutate
- Area 1, Area del titolo e dell'indicazione di responsabilità, capitolo 4.1,
con indicazioni particolari per i manoscritti musicali
Area 3, Area della presentazione, capitolo 4.3
Area 7, Area delle note, capitolo 4.7