Ufficio Ricerca Fondi Musicali
I palchettisti della Scala 1778-1920
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Nobili: | ❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚ (23) |
Imprenditori: | ❚ (1) |
Professionisti: | (0) |
Musicisti: | (0) |
Militari: | (0) |
Funzionari: | (0) |
Ecclesiastici: | (0) |
Artisti: | (0) |
Politici: | (0) |
Letterati: | (0) |
Patrioti: | ❚❚❚❚ (4) |
Benefattori: | ❚❚❚❚❚❚ (6) |
Enti: | (0) |
Donne: | ❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚ (27) |
Visualizza i palchi nel 1852 | |
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Alari Visconti Della Motta, Marianna Nel 1852 possiede: n° 4, 2. ordine destro, palchettista dal 1834 al 1872 | ![]() | ||
Contessa (Torino 1796-1890), figlia di Felice Della Motta e Cristina Tresia, coniugata in prime nozze con il conte Saule Alari (o Allario), poi con il conte Ercole Visconti di Saliceto. | |||
Anche per: Alari San Martino Della Motta, Marianna | |||
Anche per: Visconti di Saliceto San Martino Della Motta, Marianna | |||
Nobile | |||
Borgia Ferrari Oltrocchi, Luigia Nel 1852 possiede: n° 9, 2. ordine destro, palchettista dal 1810 al 1864 | ![]() | ||
Contessa (1796 - 30 aprile 1854), figlia di Carlo Ferrari Oltrocchi, o Ferrario, e Angiola detta Ne Costa, nipote abiatica di Carlo Costa, cugina di Ignazio e Carlo Giuseppe Crotta Oltrocchi, coniugata nel 1811 con Giuseppe Cassera <1.> (1784-1813) e il 14 maggio 1822 con il conte Francesco Borgia (1794-1861); dal primo matrimonio ebbe Giuseppe <2.> e Angiola, dal secondo Alcmena e Cesare. Fu amica intima di Stendhal. Abitante in contrada della Riconoscenza 723. | |||
Anche per: Cassera Ferrari Oltrocchi, Luigia | |||
Anche per: Borgia Ferrario, Luigia | |||
Nobile | |||
Borromeo Arese, Elisabetta Nel 1852 possiede: n° 3, 1. ordine sinistro, palchettista dal 1845 al 1890 | ![]() | ||
Contessa (Napoli 25 novembre 1839 - Cesano Maderno 28 luglio 1928), figlia di Giberto <2.> e di Donna Livia Litta Visconti Arese, sorella di Camilla, coniugata nel 1858 con il fratello del padre, Emilio, madre di Giberto <3.>. Collezionista d'arte e pittrice, dipinse soprattutto animali ed ebbe numerosi premi. | |||
Nobile, artista | |||
Brioschi Lorenzini, Teresa Nel 1852 possiede: n° 11, 3. ordine destro, palchettista dal 1852 al 1866 | ![]() | ||
(Milano 1789 - 4 febbraio 1865), figlia di Francesco Lorenzini e Giovanna Gillardi, coniugata con il capomastro Gaetano Brioschi, madre di Francesca. Alla morte lasciò un cospicuo patrimonio. Abitante in contrada S. Vicenzino 2349. | |||
Caccia Pinzio, Margherita Nel 1852 possiede: n° 11, 2. ordine sinistro, palchettista dal 1817 al 1852 | ![]() | ||
Contessa (Novara 1784-1853), figlia di Francesco Pinzio e Giulia Ceresani, coniugata con il conte Annibale Caccia, vedova già nel 1817 e prima del 1831 coniugata con Giovanni Perego, ingegnere, nuovamente vedova prima del 1850, madre di Giuseppe Perego. I coniugi sono sepolti nel cimitero di Pagnano. | |||
Anche per: Perego Pinzio, Margherita | |||
Nobile | |||
Caglio Perego di Cremnago, Felicita Nel 1852 possiede: n° 5, 3. ordine destro, palchettista dal 1852 al 1865 | ![]() |
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Nobile (Milano 1807 - 23 settembre 1863), figlia di Giacinto Perego e Maria Consonni, coniugata con Giovanni Caglio, venne sepolta col marito nel monumento funebre costruito nel 1892 da Enrico Butti al Monumentale di Milano. I coniugi, senza eredi, lasciarono il cospicuo patrimonio a Luigi Moneta Caglio, figlio di Ernesto Teodoro Moneta, Premio Nobel per la pace nel 1907, e di Ersilia Caglio, nipote di Giovanni. Fu benefattrice della chiesa di San Carlo. | |||
Anche per: Caglio Perego di Cremnago, Felicina | |||
Nobile, benefattrice | |||
Calderara Stabilini, Maria Nel 1852 possiede: n° 6, 4. ordine destro, palchettista dal 1852 al 1864 | ![]() | ||
(Corpi Santi di Porta Romana 1795 - Milano 1864), figlia di Giuseppe Stabilini e Giovanna Monti, coniugata con il conte Carlo Calderara (?-1854). | |||
Nobile | |||
Carcano De Capitani, Rosa Nel 1852 possiede: n° 14, 1. ordine sinistro, palchettista dal 1852 al 1866 | ![]() | ||
Nobile (Milano 19 luglio 1801 - 14 ottobre 1864), figlia di Giovanni Battista De Capitani e Giovanna Serbelloni Sfondrati, coniugata nel 1822 con Lorenzo Carcano, madre di Alfredo Giuseppe, Luisa e Costanza. | |||
Anche per: Carcano De Capitaneo, Rosina Giovanna | |||
Nobile | |||
Castelbarco Visconti Simonetta Litta Visconti Arese, Antonietta Nel 1852 possiede: n° 6, 2. ordine sinistro, palchettista dal 1834 al 1864 | ![]() |
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Contessa (Roma 8 febbraio 1814 - Milano 4 ottobre 1855), figlia del duca Pompeo Litta Visconti Arese <2.>, coniugata con Carlo Castelbarco Visconti Simonetta (1808-1880), madre di Cesare Castelbarco Albani Visconti Simonetta. | |||
Anche per: Castelbarco Litta Albani, Antonia | |||
Nobile | |||
Cavazzi della Somaglia Cassera, Angela Nel 1852 possiede: n° 12, 1. ordine sinistro, palchettista dal 1821 al 1872 | ![]() | ||
Contessa e benefattrice (Milano 27 agosto 1813 - 26 novembre 1877), figlia di Giuseppe Cassera e Luisa Ferrari Oltrocchi, coniugata nel 1833 con Ercole Cavazzi della Somaglia (1806-1857), nel 1858 con Marco Greppi <2.>, senatore. | |||
Anche per: Greppi Cassera, Angela | |||
Nobile, benefattrice | |||
Cossa Minetti, Carolina Nel 1852 possiede: n° 1, 4. ordine destro, palchettista dal 1834 al 1869 | ![]() | ||
Nobile (16 novembre 1813 - 17 marzo 1869), figlia di Pietro Minetti e Clementina Albertelli, coniugata con Paolo Cossa e vedova nel 1848, rimaritata con Guglielmo Rossi. Benefattrice del Pio Albergo Trivulzio, delle Stelline, degli Asili Infantili e di altre istituzioni assistenziali. | |||
Anche per: Rossi Minetti, Carolina | |||
Nobile, benefattrice | |||
Cusani Visconti Botta Adorno, Cherubina Clementina Nel 1852 possiede: n° 13, 2. ordine sinistro, palchettista dal 1837 al 1852 | ![]() | ||
Marchesa (Pavia 7 novembre 1803 - Milano 14 dicembre 1882), figlia di Luigi Maria Botta Adorno e Teresa Beccaria, coniugata nel 1819 con il marchese Francesco Cusani Visconti, madre di Ferdinando, Antoniotto, Luigi. Sostenne gli insorti durante le Cinque giornate di Milano e venne tassata dali austriaci. Benefattrice fra gli altri degli Asili di carità e del Pio ricovero per i bambini lattanti. | |||
Nobile, patriota, benefattrice | |||
D'Adda Khevenhüller-Metsch, Marie Leopoldine Nel 1852 possiede: n° 4, 4. ordine sinistro - n° 5, 4. ordine sinistro - n° 17, 2. ordine destro, palchettista dal 1848 al 1852 | ![]() | ||
Contessa (Pavia 6 giugno 1776 - 1851), marchesa figlia di Johann Emanuel Khevenhüller-Metsch e Maria Giuseppina Mezzabarba, coniugata nel 1794 con Febo D'Adda (1772-1836), madre di Vitaliano e Carlo. Parini dedica alla coppia i versi 81-92 dell'ode "Alla Musa". Fece investimenti nell'industria meccanica. Lasciò un legato agli Asili di carità . Abitante in corso di Porta Nuova 1470. | |||
Anche per: D'Adda Khevenhüller-Metsch, Leopolda | |||
Nobile, imprenditrice, benefattrice | |||
De Luigi Kramer, Carolina Nel 1852 possiede: n° 13, 3. ordine destro, palchettista dal 1852 al 1857 | ![]() | ||
(Milano 1789-1858), figlia dell'industriale Giovanni Adamo (Johann Adam) Kramer e Maria Teresa Spech, sorella di Carlo, Francesco, Ferdinando, Antonio, Amalia e Luigia, coniugata nel 1806 con Francesco De Luigi. Nel 1836 direttrice dell'Asilo di San Simpliciano. Abitante in contrada di S. Tommaso 5338, poi in terraggio di Porta Nuova 1456. | |||
Erba Odescalchi Grassi, Carolina Nel 1852 possiede: n° 1, 1. ordine destro, palchettista dal 1839 al 1857 | ![]() | ||
Nobile (1801-1857), figlia di Gaetano Grassi e Elisabetta Favola, coniugata il 5 marzo 1832 con Giuseppe Erba Odescalchi (1795-1847) fratello minore di Luigi. Abitante in borgo di Cittadella 3610. | |||
Nobile | |||
Giovio De Cristoforis, Giuseppina Nel 1852 possiede: n° 14, 4. ordine destro, palchettista dal 1852 al 1864 | ![]() | ||
Contessa (Milano 1829 - ?), figlia di Giuseppe, naturalista, e Rosa Origo, nipote abiatica di Maria Prata, coniugata nel 1847 con Giambattista Giovio omonimo del palchettista. Patriota, compare nel 1848 nella lista delle contribuenti alla bandiera offerta all'esercito ligure-piemontese. Disegnatrice e membro della Società per le belle arti. Abitante in piazza delle Galline 1703. | |||
Nobile, artista, patriota | |||
Gropallo Pertusati, Laura Nel 1852 possiede: n° 15, 3. ordine sinistro, palchettista dal 1844 al 1876 | ![]() | ||
Marchesa (circa 1775 - ?), figlia di Gaetano Pertusati e Teresa Visconti, coniugata con Angelo Vincenzo Gropallo ambasciatore del Re di Sardegna a Costantinopoli, madre di Luigi, Giovanna, Gaetano, Paola, Anna e Maria. Sepolta al cimitero di Staglieno. | |||
Anche per: Groppallo Pertusati, Laura | |||
Nobile | |||
Majnoni d'Intignano, Francesca Nel 1852 possiede: n° 20, 4. ordine sinistro, palchettista dal 1836 al 1852 | ![]() |
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Nobildonna (Milano 24 luglio 1783 - 17 novembre 1882), figlia di Ignazio Majnoni e Marianna Zennoni, coniugata con Stefano Bernardo Majnoni d'Intignano (1756-1826), madre fra gli altri di Massimiliano e Gerolamo. Abitante in contrada S. Spirito 1311. Venne ritratta nel 1829 da Francesco Hayez. | |||
Nobile | |||
Merlotti Curioni, Adelaide Nel 1852 possiede: n° 6, 3. ordine destro - n° 8, 4. ordine destro, palchettista dal 1835 al 1897 | ![]() | ||
Nobile, possidente (Milano 1799 - 14 gennaio 1891), figlia di Giulio Cesare Curioni e Angela Rossi, coniugata con Abramo Merlotti, madre di Francesco. Erede della signora Rigola Curioni proprietaria di un palco alla Canobbiana nel 1842-48, forse nipote di Giovanni Battista Rigola. Abitante in contrada di S. Ambrogio alla Palla 3315, oggi via S. Maurilio 10. | |||
Nobile | |||
Monticelli Strada Raimondi, Marianna Aloisia Nel 1852 possiede: n° 8, 2. ordine sinistro, palchettista dal 1818 al 1857 | ![]() | ||
Marchesa (1793 - 20 agosto 1859), figlia di Pietro Paolo Raimondi e Giuseppa Giovio, coniugata nel 1812 con il conte Giovanni Battista Monticelli Strada di Crema (1782-1847), da cui non ebbe figli. | |||
Nobile | |||