Ufficio Ricerca Fondi Musicali
I palchettisti della Scala 1778-1920
Cerca i nomi dei palchettisti
Nobili: | ❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚ (17) |
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Professionisti: | (0) |
Musicisti: | ❚❚❚ (3) |
Militari: | (0) |
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Letterati: | (0) |
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Benefattori: | ❚❚❚❚❚❚❚ (7) |
Enti: | (0) |
Donne: | ❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚ (25) |
Visualizza i palchi nel 1868 | |
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Alari Visconti Della Motta, Marianna Nel 1868 possiede: n° 4, 2. ordine destro, palchettista dal 1834 al 1872 | ![]() | ||
Contessa (Torino 1796-1890), figlia di Felice Della Motta e Cristina Tresia, coniugata in prime nozze con il conte Saule Alari (o Allario), poi con il conte Ercole Visconti di Saliceto. | |||
Anche per: Alari San Martino Della Motta, Marianna | |||
Anche per: Visconti di Saliceto San Martino Della Motta, Marianna | |||
Nobile | |||
Arnaboldi Gazzaniga Marocco, Giovanna Nel 1868 possiede: n° 13, 3. ordine sinistro, palchettista dal 1864 al 1905 | ![]() | ||
Contessa (Trezzo d'Adda 1825-?), figlia di Bernardo Marocco e Laura Colleoni, coniugata con il conte Stefano Arnaboldi Gazzaniga, madre di Bernardo. Possidente della provincia di Pavia. Abitante in contrada di S. Romano 403. | |||
Nobile | |||
Barbiano di Belgiojoso d'Este Rigamonti, Amalia Nel 1868 possiede: n° 3, 2. ordine destro, palchettista dal 1860 al 1880 | ![]() |
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Contessa (Milano 20 gennaio 1832 - Milano 6 dicembre 1880), figlia di Gaetano Rigamonti e Paola Gamma, coniugata con Ludovico Barbiano di Belgiojoso d'Este, madre di Beatrice. Abitante in vicolo de' Ponzi 1409. | |||
Nobile | |||
Barbiano di Belgiojoso Greppi, Paolina Nel 1868 possiede: n° 5, 3. ordine sinistro, palchettista dal 1863 al 1915 | ![]() | ||
Contessa (Milano 14 ottobre 1837 - 22 luglio 1915), figlia di Giuseppe Greppi (1800-1857) e Luigia Durini, coniugata nel 1856 con Scipione Barbiano di Belgiojoso, madre di Carolina, Antonio <2.> e Alberico <2.>. Abitante in via Verdi 8. | |||
Nobile | |||
Borgia Tarantola, Clementina Nel 1868 possiede: n° 10, 4. ordine sinistro, palchettista dal 1863 al 1886 | ![]() | ||
Contessa (Milano 17 settembre 1803 - 9 febbraio 1884), coniugata nel 1856 con Cesare Borgia, madre di Francesco, che sposò l'11 maggio 1885 la marchesa Eugenia Litta Modignani (1861-1908). | |||
Nobile | |||
Bosisio Superti, Adelaide Nel 1868 possiede: n° 9, 4. ordine destro, palchettista dal 1856 al 1871 | ![]() | ||
Ballerina (Cremona 1815 - dopo il 1890), figlia di Dionigi Superti e Anna Vidini, coniugata nel 1839 con Carlo Bosisio, custode del Teatro alla Scala, madre di Paola che sposerà Ermenegildo Tagliabue. Danzò alla Scala tra il 1829 e il 1843. Abitante nel teatro, in piazza del Teatro alla Scala 1147. | |||
Musicista | |||
Cambiasi Branca, Cirilla Nel 1868 possiede: n° 10, 1. ordine sinistro, palchettista dal 1856 al 1873 | ![]() |
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Compositrice e pianista (Milano 26 luglio 1809 - 12 gennaio 1883), figlia di Paolo Branca e Maria Rosa Sangiorgio, coniugata nel 1830 con Isidoro Cambiasi. Fu allieva di Rossini e per il suo virtuosismo fu detta il Liszt delle pianiste lombarde. Abitante in contrada della Cavalchina 1415. | |||
Anche per: Cambiasi Branca, Rosa | |||
Musicista | |||
Carcano Annoni, Giuseppina Nel 1868 possiede: n° 12, 4. ordine sinistro, palchettista dal 1858 al 1901 | ![]() | ||
Nobile (Milano 1810 - 9 gennaio 1895), figlia di Giuseppe Antonio Annoni e Giuseppa Caldaroni, coniugata nel 1834 con il marchese Carlo Camillo Carcano, madre di Alessandro <2.>, Luigi, Anna coniugata con il conte Corrado Vimercati Sozzi e Beatrice, sposa di Giacomo Parravicini. Abitante in borgo di Porta Orientale 709A. | |||
Nobile | |||
Cavazzi della Somaglia Cassera, Angela Nel 1868 possiede: n° 12, 1. ordine sinistro, palchettista dal 1821 al 1872 | ![]() | ||
Contessa e benefattrice (Milano 27 agosto 1813 - 26 novembre 1877), figlia di Giuseppe Cassera e Luisa Ferrari Oltrocchi, coniugata nel 1833 con Ercole Cavazzi della Somaglia (1806-1857), nel 1858 con Marco Greppi <2.>, senatore. | |||
Anche per: Greppi Cassera, Angela | |||
Nobile, benefattrice | |||
Cossa Minetti, Carolina Nel 1868 possiede: n° 1, 4. ordine destro, palchettista dal 1834 al 1869 | ![]() | ||
Nobile (16 novembre 1813 - 17 marzo 1869), figlia di Pietro Minetti e Clementina Albertelli, coniugata con Paolo Cossa e vedova nel 1848, rimaritata con Guglielmo Rossi. Benefattrice del Pio Albergo Trivulzio, delle Stelline, degli Asili Infantili e di altre istituzioni assistenziali. | |||
Anche per: Rossi Minetti, Carolina | |||
Nobile, benefattrice | |||
Giulini Della Porta Barbiano di Belgiojoso d'Este, Maria Beatrice Nel 1868 possiede: n° 10, 2. ordine destro, palchettista dal 1858 al 1877 | ![]() |
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Contessa (2 aprile 1794 - 1 gennaio 1871), figlia di Rinaldo Alberico Barbiano di Belgiojoso d'Este e Elisabetta Mellerio, coniugata nel 1812 con Giorgio Giulini Della Porta, madre di Cesare, Anna, Giovanna e Rinaldo. Alla morte del marito fece erigere da Giacomo Moraglia una cappella nel cimitero di Velate (detta oratorio San Felice) con sculture di Giuseppe Croff, Benedetto Cacciatori e Vincenzo Vela. | |||
Nobile | |||
Gloria Brioschi, Francesca Nel 1868 possiede: n° 11, 3. ordine destro, palchettista dal 1867 al 1887 | ![]() | ||
(1804 - 30 maggio 1878), figlia di Gaetano Brioschi e Teresa Lorenzini, coniugata con Francesco Gloria <1.>, madre di Gaetano, nonna di Francesco <2.>. Benefattrice del Pio istituto dei rachitici. Abitante in contrada S. Vicenzino 2349, poi via S. Vicenzino 9. | |||
Benefattrice | |||
Greppi Bassi, Giulia Nel 1868 possiede: n° 6, 1. ordine destro, palchettista dal 1864 al 1905 | ![]() | ||
Nobile (Milano 20 luglio 1838 - Albese con Cassano, Como 14 luglio 1902), figlia di Carlo Luigi Bassi e Virginia Olivazzi, sorella di Paolina, coniugata nel 1857 con Antonio Greppi, madre di Giuseppe. | |||
Nobile | |||
Greppi Bassi, Paolina Nel 1868 possiede: n° 6, 1. ordine destro, palchettista dal 1864 al 1872 | ![]() |
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Nobile (Milano 3 novembre 1836 - 5 febbraio 1897), figlia di Carlo Luigi Bassi e Virginia Olivazzi, sorella di Giulia, coniugata nel 1856 con Luigi Greppi. Frequentò gli ambienti della Scapigliatura, fu promotrice di iniziative benefiche in particolare per l'Asilo Mondolfo. | |||
Nobile, benefattrice | |||
Gropallo Pertusati, Laura Nel 1868 possiede: n° 15, 3. ordine sinistro, palchettista dal 1844 al 1876 | ![]() | ||
Marchesa (circa 1775 - ?), figlia di Gaetano Pertusati e Teresa Visconti, coniugata con Angelo Vincenzo Gropallo ambasciatore del Re di Sardegna a Costantinopoli, madre di Luigi, Giovanna, Gaetano, Paola, Anna e Maria. Sepolta al cimitero di Staglieno. | |||
Anche per: Groppallo Pertusati, Laura | |||
Nobile | |||
Larini, Ismenia Nel 1868 possiede: n° 12, 4. ordine destro, palchettista dal 1865 al 1872 | ![]() | ||
Pianista dilettante (Milano 1835-?), figlia di Gaetano Larini e Margherita Tumi, sorella di Enrico Larini. Abitante in vicolo del Lentasio 4247. | |||
Musicista | |||
Marani, Francesca Nel 1868 possiede: n° 17, 4. ordine sinistro, palchettista dal 1861 al 1883 | ![]() | ||
Benefattrice, moglie di Francesco Marani. | |||
Benefattrice | |||
Marinoni Ferrario, Clementina Nel 1868 possiede: n° 10, 4. ordine destro, palchettista dal 1858 al 1877 | ![]() | ||
Assistente agli asili (Milano 1832 - ?), figlia di Francesco Ferrario e Maria Larghi, coniugata Marinoni verso il 1869. Abitante in via Molino delle Armi 41. | |||
Merlotti Curioni, Adelaide Nel 1868 possiede: n° 6, 3. ordine destro - n° 8, 4. ordine destro, palchettista dal 1835 al 1897 | ![]() | ||
Nobile, possidente (Milano 1799 - 14 gennaio 1891), figlia di Giulio Cesare Curioni e Angela Rossi, coniugata con Abramo Merlotti, madre di Francesco. Erede della signora Rigola Curioni proprietaria di un palco alla Canobbiana nel 1842-48, forse nipote di Giovanni Battista Rigola. Abitante in contrada di S. Ambrogio alla Palla 3315, oggi via S. Maurilio 10. | |||
Nobile | |||
Ottolenghi Finzi, Fanny Nel 1868 possiede: n° 9, 3. ordine destro, palchettista dal 1864 al 1919 | ![]() |
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(Mantova 1832 - Milano 1919), figlia di Prospero Finzi e Annetta figlia di Aron Vita Finzi, coniugata con Salvatore Ottolenghi, madre di Zaccaria. Benefattrice, trasformò la sua Villa "Rifugio" di Gorla ereditata dallo zio Prospero Finzi nel più grande istituto italiano che preparava al lavoro i ragazzi portatori di handicap. Abitante in via Borgonuovo 11. | |||
Benefattrice | |||