Ufficio Ricerca Fondi Musicali
I palchettisti della Scala 1778-1920
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Nobili: | ❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚ (81) |
Imprenditori: | ❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚ (45) |
Professionisti: | ❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚ (26) |
Musicisti: | ❚❚ (2) |
Militari: | ❚❚❚❚❚❚ (6) |
Funzionari: | ❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚ (10) |
Ecclesiastici: | (0) |
Artisti: | (0) |
Politici: | ❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚ (18) |
Letterati: | ❚❚ (2) |
Patrioti: | ❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚ (22) |
Benefattori: | ❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚ (32) |
Enti: | ❚❚❚❚❚ (5) |
Donne: | ❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚❚ (31) |
Visualizza i palchi nel 1874 | |
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Ala Ponzone, Filippo Nel 1874 possiede: n° 10, 1. ordine sinistro - n° 14, 3. ordine destro, palchettista dal 1826 al 1898 | ![]() | ||
Marchese (Milano 14 settembre 1814 - 25 marzo 1885), figlio di Daniele e Maria Visconti Ciceri, coniugato con Luisa Biraghi da cui ebbe Paolina; rimasto vedovo coniugato nel 1864 con Lina Zeyer da cui ebbe Adele. Ereditò i beni del padre e del cugino paterno Giuseppe Sigismondo. Abitante in Strada ai Fate-Bene-Fratelli 1975. | |||
Nobile | |||
Annoni, Aldo Nel 1874 possiede: n° 8, 1. ordine destro, palchettista dal 1873 al 1899 | ![]() |
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Conte di Cerro, avvocato (Padova 2 settembre 1831 - Ello, Lecco 13 ottobre 1900), nato Aldo Cassia Ferri, figlio naturale di Francesco (1804-1872), legittimato nel 1866 in accordo con la moglie del padre Chiara Severino Longo; con lui si estinse la famiglia Annoni. Laureato in legge e fervente antiaustriaco, fu deputato e Senatore del Regno d'Italia, presidente della Cariplo (1881-1900), presidente del Pio Istituto Oftalmico e fondò numerose casse assistenziali. Abitante in corso di Porta Romana 4. | |||
Nobile, imprenditore, professionista, politico, patriota | |||
Antona Traversi, Giovanni Nel 1874 possiede: n° 13, 2. ordine sinistro - Proscenio, 4. ordine destro, palchettista dal 1856 al 1905 | ![]() | ||
Avvocato, possidente (Sale, Alessandria 21 febbraio 1822 - Posillipo 5 dicembre 1900), nato Antona Cordara, figlio di Francesco e Margherita Traversi, coniugato con Giulia Grismondi, padre di Luigi, Pietro, Margherita, Giovanni detto Giannino e Beatrice detta Bice; nel 1856 assunse il cognome dello zio materno Giovanni Traversi, morto senza figli. Ebbe rapporti con Mazzini e fu piĂą volte deputato della sinistra. | |||
Anche per: Antona Cordara, Giovanni Pietro | |||
Professionista, politico, patriota | |||
Arese Lucini, Francesco Nel 1874 possiede: n° 9, 1. ordine sinistro, palchettista dal 1848 al 1901 | ![]() |
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Conte (Milano 14 agosto 1805 – Firenze 25 maggio 1881), figlio di Marco e di Antonietta Fagnani, coniugato con Carolina Fontanelli, padre di Antonio. Esule in Francia, partecipò alle Cinque Giornate; deputato dal 1849, senatore dal 1854 al 1881, ambasciatore presso Napoleone III. | |||
Nobile, funzionario, politico | |||
Arnaboldi Gazzaniga Marocco, Giovanna Nel 1874 possiede: n° 13, 3. ordine sinistro, palchettista dal 1864 al 1905 | ![]() | ||
Contessa (Trezzo d'Adda 1825-?), figlia di Bernardo Marocco e Laura Colleoni, coniugata con il conte Stefano Arnaboldi Gazzaniga, madre di Bernardo. Possidente della provincia di Pavia. Abitante in contrada di S. Romano 403. | |||
Nobile | |||
Bagatti Valsecchi, Pietro Nel 1874 possiede: n° 3, 1. ordine sinistro, palchettista dal 1860 al 1877 | ![]() | ||
Barone (Milano 13 aprile 1802 - 27 novembre 1864), figlio dell'avvocato Giuseppe Bagatti (1739-1808) e Cristina Anelli, poi adottato dal secondo marito di questa Lattanzio Valsecchi; coniugato con Carolina Angiolini, padre di Fausto e Giuseppe. Ottenne la nobiltĂ dell'Impero austriaco il 12 febbreaio 1842. Fu pittore su vetro in chiese milanesi. Abitante in contrada del GesĂą 1297. | |||
Nobile, professionista, artista | |||
Banca Zaccaria Pisa Nel 1874 possiede: n° 12, 1. ordine destro, palchettista dal 1858 al 1874 | ![]() | ||
Banca privata di Milano, fondata nel 1831 da Zaccaria Pisa (1788-1833). La filiale milanese è aperta dal figlio Luigi Israele (1813-1895), coniugato con Venturina Finzi e fratello di Giuseppe. | |||
Baragiola, Giovanni Nel 1874 possiede: n° 11, 1. ordine destro, palchettista dal 1856 al 1891 | ![]() | ||
Industriale (Como 31 agosto 1832 - 11 agosto 1884), figlio di Pietro <1.> e Anna Carletti, fratello di Antonio, zio di Pietro <2.> e Luigi. Creò a Como per testamento un'Opera pia a beneficio degli operai disoccupati. | |||
Imprenditore, benefattore | |||
Barattieri Arborio di Gattinara, Giuseppina Nel 1874 possiede: n° 5, 1. ordine destro, palchettista dal 1873 al 1915 | ![]() | ||
Marchesa (1820-1902), coniugata con il conte Vittorio Barattieri di San Pietro (Piacenza, 15 dicembre 1819 - Milano 1883) maggior generale durante la seconda e la terza guerra di indipendenza. Nella fonte risulta vedova erroneamente dal 1873. | |||
Nobile | |||
Barbiano di Belgiojoso d'Este, Ludovico Nel 1874 possiede: n° 3, 2. ordine destro, palchettista dal 1852 al 1886 | ![]() |
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Conte (Milano 10 aprile 1814 - Milano 11 aprile 1880), figlio di Ercole e Carolina Pessina, fratello di Berengario, Rinaldo, Ricciarda, Lucrezia e Pompeo, coniugato il 9 febbraio 1852 con Amalia Rigamonti, padre di Beatrice. Fu cantante dilettante. | |||
Nobile, musicista | |||
Barbiano di Belgiojoso Greppi, Paolina Nel 1874 possiede: n° 5, 3. ordine sinistro, palchettista dal 1863 al 1915 | ![]() | ||
Contessa (Milano 14 ottobre 1837 - 22 luglio 1915), figlia di Giuseppe Greppi (1800-1857) e Luigia Durini, coniugata nel 1856 con Scipione Barbiano di Belgiojoso, madre di Carolina, Antonio <2.> e Alberico <2.>. Abitante in via Verdi 8. | |||
Nobile | |||
Barbò, Adalberto Nel 1874 possiede: n° 15, 1. ordine sinistro, palchettista dal 1867 al 1914 | ![]() |
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Marchese di Soresina (Milano 10 gennaio 1835 - Milano 1 aprile 1914), figlio di Giuseppe e Camilla Resta, coniugato nel 1871 con la nobile Maria Carminati Brambilla (1848-1920), padre di Guiscardo <2.>. Patriota, fu tenente del Regio esercito. Abitante in Foro Bonaparte 3. | |||
Nobile, militare, patriota | |||
Bassani, Fortunato Nel 1874 possiede: n° 8, 1. ordine sinistro, palchettista dal 1860 al 1895 | ![]() | ||
Possidente e commerciante caseario (? - 13 giugno 1893), figlio di Miracolo Alessandro Bassani, mantovano giunto a Milano nel 1828, e della sua convivente, cattolica, Paola Benini, coniugato con Erminia Pedrotti, padre di Adele Alessandrina. Convertito al cattolicesimo, proprietario nel 1893 di 9 case in Milano. Benefattore, fu portabandiera del primo battaglione della Guardia nazionale. Abitante in contrada de' Rastrelli 7, poi in corso di Porta Romana 3. | |||
Imprenditore, militare, benefattore | |||
Bellotti, Cristoforo <2.> Nel 1874 possiede: n° 7, 1. ordine destro, palchettista dal 1860 al 1920 | ![]() | ||
Ittiologo, paleontologo e filantropo (Milano 31 luglio 1823 – 1919), figlio di Pietro e Carolina Mazzeri. Conservatore onorario del Museo Civico di Storia Naturale di Milano dal 1858 al 1904, fu tra i soci fondatori della Società Italiana di Scienze Naturali, di cui fu presidente dal 1902 al 1903. Ereditò dallo zio paterno Felice un fondo di manoscritti di Giuseppe Parini che donò nel 1910 alla Biblioteca Ambrosiana di Milano. Alcuni pezzi della sua collezione d'arte sono stati da lui donati alla Galleria d'Arte Moderna di Milano. Abitante in contrada della Passarella 508, poi in via Brera 10. | |||
Imprenditore, benefattore | |||
Beni della Corona Nel 1874 possiede: n° 1, 2. ordine sinistro - n° 2, 2. ordine sinistro, palchettista dal 1778 al 1920 | ![]() | ||
I palchi camerali, o palchi della corona, variamente definiti nel corso del tempo, erano "i palchi di ragione del Governo ad uso esclusivo delle autoritĂ civili e militari"; la loro funzione era anche quella di ospitare le personalitĂ illustri in visita alla cittĂ : monarchi, ministri, principi e ambasciatori. | |||
Anche per: Regia Ducal Camera | |||
Anche per: Regia Ducale Corte | |||
Anche per: Imperial Regio Governo | |||
Anche per: Corte Reale Ducale | |||
Anche per: Imperial Regia Corte | |||
Anche per: Regio Governo | |||
Anche per: Reale corte | |||
Anche per: Regio Demanio | |||
Anche per: Ministri | |||
Berra, Francesco Antonio Nel 1874 possiede: Proscenio, 3. ordine sinistro, palchettista dal 1836 al 1879 | ![]() | ||
Gelsibachicoltore (Milano 10 febbraio 1815 - 8 maggio 1874), figlio di Domenico e Carolina Frapolli, fratello di Antonia e Teresa, coniugato nel 1837 con Luigia Morosini e andò a vivere sopra Lugano, padre di Emilia che sposerà Adolfo Nathan e di Carolina che sposerà il conte ticinese Carlo Venino. Patriota, partecipò ai moti del 1848 e accolse molti patrioti. Abitante in contrada del Lauro 1843. | |||
Imprenditore, patriota | |||
Bertarelli, Giuseppe Nel 1874 possiede: n° 13, 4. ordine sinistro, palchettista dal 1872 al 1878 | ![]() | ||
Commerciante (Milano 6 maggio 1804 - 8 ottobre 1875), figlio di Tomaso e Anna Zichler, fratello di Carlo e Pasquale, coniugato con Giovanna Rotondi, padre di Tomaso, Martino, Luigi, Ambrogio ed Enrico. Nel 1838 stabilì una società per il commercio di coloniali e fabbrica di candele di cera. Proprietario di una villa a Galbiate. | |||
Imprenditore | |||
Besana, Antonio Nel 1874 possiede: n° 4, 4. ordine sinistro, palchettista dal 1860 al 1898 | ![]() | ||
Avvocato, cavaliere (Milano 29 settembre 1811 - Milano 12 gennaio 1898), figlio di Gaetano e Candida Corbella, fratellastro di Eugenio. Filantropo, direttore del Consiglio d’amministrazione del Corpo di musica municipale, aveva proprietà sul Lago di Como, compresa Villa Fontanelle a Moltrasio poi appartenuta a Gianni Versace. Abitante in vicolo Belgiojoso 1173. | |||
Professionista | |||
Bigatti, Ambrogio Nel 1874 possiede: n° 18, 4. ordine sinistro, palchettista dal 1870 al 1907 | ![]() |
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Imprenditore e commerciante (Milano 15 dicembre 1836 - Porto Ceresio luglio 1904), figlio di Samuele e Maria Bossi, fratello fra gli altri di Antonio <1.>, Carlo <2.> e Achille, con negozi di oreficeria in Contrada mercanti d'oro 3221 e di mobili e tappezzeria in Contrada S. Prospero. Fu membro del Comitato dell'Esposizione nazionale del 1881, giudice del Tribunale del commercio, impegnato nel settore ferroviario, nella gestione del Teatro alla Scala e sindaco di Bernate Ticino. Abitante in piazzetta SS. Pietro e Lino 1. | |||
Imprenditore, politico | |||
Bigatti, Carlo <2.> Nel 1874 possiede: n° 18, 4. ordine sinistro, palchettista dal 1870 al 1910 | ![]() | ||
Commerciante (Milano 13 dicembre 1835 - 29 marzo 1899), figlio di Samuele e Maria Bossi, fratello di Antonio, Ambrogio e Achille, con negozi di oreficeria in Contrada mercanti d'oro 3221 e di mobili e tappezzeria in Contrada S. Prospero. | |||
Imprenditore | |||