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Principi di catalogazione

1961: Principi di Parigi
Traduzione italiana: Definizione di Principi approvata dalla Conferenza internazionale sui principi di catalogazione, Parigi, ottobre 1961, in Principi di catalogazione e regole italiane, traduzione di Diego Maltese, Firenze, Olschki, 1965
Frutto del lavoro di un gruppo di esperti di tutto il mondo, riuniti dal 1959 e decisi a Parigi il 9-13 ottobre 1961
   Ambito di applicazione:
      Cataloghi di libri (e materiale simile)
   Funzioni del catalogo: accertare se
      La biblioteca possiede un libro di un autore
      Quali opere e loro edizioni di un autore sono possedute
   Struttura del catalogo: deve comprendere
      Almeno una scheda per ogni libro catalogato
      In certi casi, più di una scheda, se di interesse per l’utente
   Tipi di schede:
      Schede principali, complete, con un’intestazione uniforme (autore o titolo)
      Schede aggiuntive, basate sulle prime, ma con diversa intestazione, per coautori, collaboratori, etc.
      Rinvii ad altri punti del catalogo
   Scelta dell’intestazione uniforme: al nome o al titolo nella forma più usata
   Tipi di intestazione:
      Autore unico, intestazione a enti, più autori
      Intestazione al titolo, intestazione uniforme
   Forma dei nomi
Vedi anche:
   Principi di Parigi (Wikipedia)
   Osservazioni di Shyiali R. Ranganathan, 1962
2003: Principi di Francoforte
Traduzione italiana: Dichiarazione di principi internazionali di catalogazione, a cura di Maria De Panicis e altri
Frutto del lavoro dell’IFLA Meeting of Experts on International Cataloguing Code (IME ICC), riunitosi dal 2001 e decisi a Francoforte sul Meno nel dicembre 2003
   Ambito di applicazione:
      Tutti i tipi di materiale
      Tutti i tipi di registrazioni bibliografiche e di autorità utilizzati nei cataloghi
   Basati su FRBR e FRANAR (per i soggetti)
   Scopo: essere adottati nelle regole di catalogazione
      Per la condivisione di dati
      In vista di un codice internazionale di catalogazione
   Definizione di entità, attributi e relazioni:
      Entità nelle registrazioni bibliografiche
         Opera
         Espressone
         Manifestazione
         Documento (Inglese: Item)
      Entità nelle registrazioni d’autorità:
         WEMI
         Persona, Famiglia, Ente
         Concetto
         Oggetto
         Evento
         Luogo
      Attributi
         Usati come elementi identificativi
      Relazioni
         Devono essere registrate nel catalogo se bibliograficamente significative
   Funzioni del catalogo:
      Reperire risorse bibliografiche
      Identificare risorse e agenti
      Selezionare una risorsa
      Acquisire o ottenere accesso a un documento
      Navigare in un catalogo
   Descrizione bibliografica a vari livelli di completezza
   Punti di accesso controllati e non controllati, indispensabili e aggiuntivi
      Forma dei nomi
      Forma dei titoli uniformi
   Appendice: obiettivi per la costruzione di un codice di catalogazione
      Interesse dell’utente, significatività, economia, standardizzazione
      Le regole devono essere giustificabili e non arbitrarie
2009: Statement of international cataloguing principles
Traduzione italiana: Dichiarazione di principi internazionali di catalogazione, a cura di Carlo Bianchini e altri
Frutto del lavoro dell’IME ICC, revisione dei Principi di Parigi e di Francoforte
   Ambito di applicazione:
      Uguale
   Scopo:
      Condivisione dei dati
      Sviluppo di codici di catalogazione
   Principi generali: come in Appendice
      Interesse dell’utente, uso comune, presentazione, accuratezza, etc.
   Entità, attributi e relazioni:
      Uguali, ma in italiano Documento diventa Esemplare
   Obiettivi e funzioni del catalogo: Uguali
   Descrizione bibliografica: Uguale
   Punti di accesso:
      Scelta e forma dei punti di accesso autorizzati, controllati e non controllati
      Varianti per l’accesso controllato
   Funzioni di ricerca:
      Strumenti di ricerca
      Punti d’accesso indispensabili per registrazioni bibliografiche e d’autorità
      Punti d’accesso aggiuntivi
   Glossario: Termini non più usati
      Unità bibliografica vedi Manifestazione
      Intestazione vedi Punto d’accesso autorizzato, Punto d’accesso controllato
      Rinvio vedi Forma variante del nome
      Titolo uniforme vedi Punto d’accesso autorizzato, Forma autorizzata del nome, Nome
Revisione ogni 5 anni
2016: Statement of international cataloguing principles (ICP) 2016 Edition with minor revisions, 2017
Traduzione italiana: Dichiarazione di principi internazionali di catalogazione (ICP), a cura del Gruppo di lavoro tecnico per la traduzione degli ICP 2016
Frutto del lavoro dell’IME ICC, a cura di Agnese Galeffi, María Violeta Bertolini, Robert L. Bothmann, Elena Escolano Rodríguez e Dorothy McGarry
   Basate su FRBR, FRAD, FRSAD
   Principi generali:
      Interesse dell’utente, Accuratezza, Coerenza e standardizzazione, etc., ma anche
      Interoperabilità, Apertura, Accessibilità e Razionalità
   Definizione di entità, attributi e relazioni
      WEMI (Esemplare per Item)
      Persona, Famiglia, Ente
      Thema (per Concetto, Evento, Oggetto e Luogo), Nomen
   Altri punti simili a ICP 2009, ma riferimenti a entità e dati bibliografici e di autorità
      Punti di accesso essenziali e aggiuntivi
   Obiettivi e funzione del catalogo: trovare una o più risorse, identificare, selezionare, acquisire o ottenere accesso, navigare ed esplorare
   Glossario: Registrazione di autorità e bibliografica diventano Dati d’autorità e bibliografici
   Postfazione con tutte le modifiche rispetto a ICP 2009

Tabella comparativa